Il film Padrenostro è stato presentato ieri a Venezia. Il film diretto da Claudio Noce è ambientato a metà degli anni ’70 ed è basato sull’aggressione al vice sovrintendente Alfonso Noce, padre del regista, e di come questo evento abbia sconvolto la vita della famiglia. Il film, in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, racconta la storia attraverso gli occhi di Valerio, dieci anni, e dei suoi genitori Gina e Alfonso. Il protagonista è Pierfrancesco Favino arrivato ieri in laguna per rispondere alle curiosità della stampa. Una delle scene più discusse nel film è quando Favino regala al figlio autografato un pallone da calcio. Giorgio Chinaglia. Il regista Claudio Noce, infatti, è un tifoso della Lazio, mentre l’attore è apertamente romanista. I giornalisti veneti hanno chiesto a Favino quanto sia stato difficile girare questa scena. Il vincitore di tre David di Donatello risponde: “Non è molto difficile, ma ho detto al direttore fin dal primo giorno che non avrei mai menzionato Lazio e Chinaglia”. Sorridendo, Pierfrancesco ha poi mostrato all’esterno la sua maschera nera, ma dentro i giallorossi quasi a ribadire la sua fede calcistica.
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