C’è un modo molto specifico per suscitare sentimenti di simpatia per il tuo gatto: fissalo lentamente, quindi chiudi le palpebre per alcuni secondi. Questa espressione viene letta come un segno positivo, che pareggia un sorriso, e spesso innesca un dialogo tra sguardi. Ciò è dimostrato da uno studio britannico su oltre quaranta felini condotto da ricercatori delle università del Sussex e di Portsmouth. I risultati sono pubblicati su Scientific Reports.
Nel primo esperimento, gli scienziati comportamentali guidati da Tasmin Humphrey e Karen McComb hanno scoperto che i gatti rispondono agli ammiccamenti dei loro proprietari fissandoli a turno, in una qualche forma di conversazione. Tuttavia, nel secondo esperimento, hanno scoperto che i gatti si avvicinano più facilmente alla mano tesa di uno sconosciuto se usa la tecnica dello sguardo.
Humphrey spiega: “È possibile ipotizzare che i gatti abbiano sviluppato questo battito di ciglia lento perché noi umani lo vediamo come un segno positivo: forse i gatti sanno che gli esseri umani li ricompensano quando rispondono allo sguardo”. “È anche possibile che le ciglia abbiano avuto origine nei gatti come un modo per interrompere lo sguardo, che può essere interpretato come una minaccia nelle interazioni sociali”.
Humphrey osserva che trovare nuovi modi di interazione positiva tra gatti e esseri umani “potrebbe migliorare la consapevolezza delle persone su questi animali”. “Questi risultati possono essere utili anche per valutare il benessere di un gatto in varie situazioni, come il veterinario o nei rifugi”.