Quanto tempo ha giocato Ismail bin Nasser contro l’Inter? Troppo, e forse troppo per non riportarlo a galla nelle eccezioni più positive. La gara consiste in una corsa silenziosa e un manubrio che si trova intorno al collo di Brozovic che è uscito chiaramente al confronto. Amazigh Ismail si è fatto sentire, coprendo spesso in anticipo l’area di lavoro, pressando l’area e non il pallone, rendendo ancora più complicate alcune partite dell’Inter in casa. Un segno di maturità e grande calma, che conferma lo sviluppo costante e continuo del cervello del centrocampista del Milan.
Gioco di fogna Insieme a Kajair, Kalhanoglu e Ibrahimovic, Bennacer è uno dei tasselli della fase di costruzione della manovra del Milan. È il primo ad essere visto sul palco della reception e sta anche lentamente rimuovendo alcune delle oscillazioni che gli sono valse tempi di gioco vitali per rendere veloce e spazioso il palazzo delle trame milanesi. Quando è arrivato in rossonero un anno fa, ci sono state molte prese in giro sui 16 milioni di euro spesi per ottenerlo. Oggi, invece, è un giocatore indispensabile, in termini di velocità, intensità e qualità delle giocate.
La laurea’ – Poi c’è la sua maturità, come se fosse un giocatore altre volte. La stravaganza che appare il giorno delle visite mediche è solo un lontano ricordo, perché Asma non è molto socievole, in campo è un soldato e nella vita privata si muove con cautela nel pieno rispetto della sua professione ed essendo un professionista. La maturità centrale che gli permette, a 23 anni, di ottenere ulteriori passaggi per crescere e che la condizione dei 50 milioni, valida solo all’estero e pagata in un’unica soluzione, può essere una sorta di tutela per eventuali eventi di interesse per un giocatore destinato a fare ancora grandi cose.
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