La Juventus si reca in Ucraina per cercare la vittoria dopo due pareggi.
Pirlo non sorprende con Szczesny, Chiellini, Bonucci, Danilo, Cuadrado e Chiesa all’esterno, Bentancur e Rabiot a centrocampo, Ramsey a sostegno di Kukusevski e Morata. La Juventus parte con cautela e crea i pericoli maggiori con Chiesa che ingaggia il portiere ucraino con un bel diagonale.
Anche Chiellini è stato pericoloso di testa, poco prima di farsi male e lasciare il posto a Demiral.
Sempre Chiesa, uno dei più ispirati, impegna Bushchan, così come Cuadrado. La Juventus meriterebbe il vantaggio che arriva all’inizio del secondo tempo, bella azione di Chiesa che mette in mezzo il pallone per Ramsey che serve Kulusevski che prova il tiro ma trova la risposta di Bushchan. La bocciatura del portiere però è corta e Morata attende di riaffermare in rete il vantaggio bianconero.
La Juventus ci riprova e cambia Kukusevski con Dybala.
L’Orange Torino prova a controllare la gara.
Ci prova la Dinamo ma è la Juventus che raddoppia con Álvaro Morata che sfrutta un ottimo centro di Cuadrado.
Chiesa ancora pericolosa ma perde nell’ultimo passaggio e tiene un pochino troppo palla.
Alla fine la squadra Pirlo è in carica e tiene tre punti importanti per lavorare con più calma e tranquillità.
Meglio la Juve che il Crotone, peccato che non abbiamo giocato con la stessa attenzione e sabato alle undici.
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