Dichiarazione dell’Inter su Achraf Hakimi respingente negativo da un lato ha suscitato grande felicità per la bella notizia, dall’altro un immenso rammarico per la sua scarsa disponibilità per la partita di Champions League (ammesso che la sua negatività al Covid sarebbe stata naturalmente confermata). Ma per ora non c’è spazio per i rimpianti, c’è un gioco nel mirino.
I passaggi per riportare Hakimi in rosa e quindi disponibile a entrare in campo sono principalmente due, come verificato da Fcinter1908. Il primo è il risultato del tampone, che arriverà domani e che dovrà essere negativo. In questo caso (e tornando al deplorevole capitolo della Champions League), sarà necessario un ulteriore passaggio, che consiste nella certificazione da parte dell’Ats che il risultato emerso prima della partita di mercoledì era un falso positivo. Hakimi raggiungerà i compagni a Genova? Dipende dalla tempistica di queste due fasi.
L’importante sarà quando verrà rilasciato il risultato del tampone Ashraf e (si spera) la successiva certificazione del falso positivo da parte di ATS. In questo caso Antonio Conte avrebbe (forse) un motivo in più per essere felice. Se Hakimi non è disponibile per la partita di domani, potrebbe esserlo ancora per le prossime. E questa sarebbe davvero un’ottima notizia.