Un piccolo villaggio alpino con un’altitudine di oltre 3.500 metri, a 190 km da Alba a Sestriere. Altro confronto in salita tra i big prima della prova di Milano
14:15 – 60 km fino alla fine
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Ad Astana era rimasto un solo uomo a capo del plotone della Maglia Rosa. Poi saranno gli Ineos Grenadiers, già schierati, a subentrare in gara.
14.09 – 65 km alla fine
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Tornano Demir, Viviani e Simolai. Il gruppo di testa era nuovamente formato da 21 moschettieri.
13.59 – 69 km alla fine
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Oggi la maglia rosa di Kilderman dovrà difendersi dagli attacchi di Ineos Grenadiers, in particolare Tao Geojejan Hart, arrivato terzo in classifica, a soli 15 pollici dall’olandese Sun Webb. Sentiamo David Cassani, capo della nazionale di ciclismo.
13.52 – 71 km alla fine
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Sembra che i grandi nomi vogliano mantenere la gara chiusa. Sia la fascia che il battistrada sono in salita, ma la prima salita al Sestriere inizierà a Pragelato, quando saranno circa 63 km per giungere alla fine. Intanto, tra i 21 latitanti, inizia il processo di selezione e arrivano Viviani, Demari e Simolai.
13:45 – 75 km fino alla fine
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Il gruppo della Maglia Rosa è composto da 5’30 “da una squadra di 21 fuggitivi. Astana guida un buon passo con il capitano della Danimarca Fuglsang.
13.38 – 78 al traguardo
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5’54 “Vantaggio di fuga quando ci sono 78 chilometri attraverso la strada e la strada inizia a salire. Questi sono i 21 leader: David Ballerini, Dane Mikel Honoré e belga Peter Serry (Deckonink-Kwik Step), Andrea Vendram della Francia Geoffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale) , Lo sloveno Jan Tratnik (Bahrain-Merida), Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè), il polacco Camille Maliki (CCC), Iliya Viviani (Kovidis), l’estone Tanil Kanger (EF), e il francese Arnaud Demar e il connazionale Simon Güllilmi (Groupama-FDJ) ), David Simolai (Israel Start-Up Nation), il britannico Matthew Holmes (Lotto Soudal), l’americano Brandon McNulty (Emirati Arabi Uniti), David Villela, lo spagnolo Ayner Augusto Rubio (Movistar), gli eritrei Amanuel Gabrizapier e Matteo Sobrero (NTT) e il francese Julianard E Nicolas Kunsi (Trek-Segafredo).
Funzione 13.26 – 6’22 “
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84 km alla fine, i 21 attaccanti hanno un margine di 6’22 “sul gruppo maglia rosa. 46,7 km / h media gara Queste le parole di Matteo Fabro (Bora-Hansgrohe) prima del via.
13.09 – 94 alla fine
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6’58 “di vantaggio su 21 conduttori ai 94 km tagliati. Astana Vogelsang si è portata in testa nel girone con maglia rosa da tirare. Panini per i big in zona mista, protagonista maglia rosa Wilko Kilderman e compagno di squadra Jay Hindley (secondo in classifica generale 12”).
Ore 13.05 – McNulty
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Tra gli attaccanti, il migliore assoluto in classifica è stato l’americano Brandon McNulty, 14 a 33’12 ”. Queste le parole del tecnico della Nazionale David Cassani su Jiro Vincenzo Nepal.
13.00 – gruppo
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In testa al gruppo frenetico c’è l’Astana di Jakob Vogelsang e due McLaren guidate dal Bilbao, entrambi potenziali campioni della salita di oggi. Queste le parole pronunciate da Robin Guerrero in maglia blu prima della partenza.
12.53 – 103 al traguardo
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7’14 “Vantaggio di 21 Runaway quando 103 chilometri per arrivare al traguardo. Operazioni di arrampicata si avvicinano, oggi tre GPM in una tappa sopra i 3.500 metri.
12.48 – Attaccanti
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L’elenco completo dei 21 leader: David Ballerini, Dane Mikel Honoré e il belga Peter Serry (Deckonink Kwikstep), Andrea Vendram e il francese Jeffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale), lo sloveno Jan Tratnik (Bahrain-Merida), Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè) Il polacco Kamil Malecki (CCC), Elia Viviani (Cofidis), l’estone Tanel Kangert (EF), il francese Arnaud Démare e Citizen Simon Guglielmi (Groupama-FDJ), Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation), il britannico Matthew Holmes (Lotto Soudal), L’americano Brandon McNulty (Emirati Arabi Uniti), David Villela, lo spagnolo Ayner Augusto Rubio (Movistar), l’eritreo Amanuel Gebregsapier, Matteo Sobrero (NTT), i francesi Julian Bernard e Nicolas Consi (Trek Segafredo). Al traguardo di Saluzo, il primo a riuscirci è stato Arnaud Demari, in maglia ciclamino contro Ballerini e Vendrami. Ormai è certo che il francese resterà in testa alla classifica a punti fino alla fine del giroscopio.
12.43 – 21 in fuga
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A 111 km dalla fine, sono 21 i corridori in gara con un vantaggio di 7’07 sul gruppo maglia rosa.
Pioggia e polemiche
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La diciannovesima tappa della 103a edizione della Pink Race è stata segnata da polemiche, in quanto la pista si è ridotta a causa delle proteste dei corridori, preoccupati per il maltempo. Cerny esulta al traguardo di AstiMentre la classifica generale è rimasta invariata, Kilderman è rimasto in testa 12 “davanti a Hendley e 15” su Geogigan Hart. I grandi nomi misureranno l’energia rimasta sulle altezze del penultimo segmento prima dell’ultima esperienza temporale.
un sentiero
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Tappa alpina con un’altitudine di oltre 3.500 metri e 190 km. La tappa Alba-Sestriere è stata modificata cancellando Agnello, Izoard e Monginevro, invece ci sarà la tripla salita al Sestriere. Dopo una fase di avvicinamento da Alba a Pinerolo, inizia a Sestriere la lunghissima salita pedalabile del primo passo (GPM Classe II, non si riesce a superare il traguardo). Discesa a Cesana Torinese per andare a Sestriere via Sauze di Cesana. Quindi tagliamo il traguardo, categoria 1 GPM. Nuova discesa su Cesana Torinese per un secondo giro di anello e salita al Sestriere (sempre GPM Classe 1).
Sono un grande
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Wilko Kilderman (Sun Webb) è primo in classifica generale, con il compagno di squadra Jay Hindley a 12 “e Tao Geojejan Hart (Ineos) a 15”. I primi italiani sono Vincenzo Nepali, ottavo a 5’47 “.
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24 ottobre 2020 (modifica al 24 ottobre 2020 | 14:20)
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