It GazzettaE il Luca Calamay Analizza il momento esatto che sta vivendo la Fiorentina. Il piano del club viola è chiaro: arrivare a giugno con Yachini e poi nominare un senior manager. Con Sari e Spalletti i primi nomi della lista dei nobili. Ma è ancora una strategia praticabile? Il tecnico Beppe Iachini rischia l’esonero. Se sabato a Parma perde, il suo posto salta. Prima di tornare negli Stati Uniti, Rocco Comiso ha difeso la sua scelta estiva. Ma anche il presidente, che sta già pagando lo stipendio di Montella, si è reso conto che un nuovo slittamento renderebbe Iacchini insostenibile. Ieri, i dirigenti viola hanno valutato il Piano B. piano di emergenza.
I collaboratori di Rocco Commisso stanno valutando tutte le opzioni. Cerchi un navigatore di otto mesi o cerchi qualcuno che prepari il tuo futuro percorso di rilancio? In tal senso la Fiorentina proverà probabilmente a capire se Sarri è interessato a entrare in gara. Un’ipotesi difficile, quasi impossibile visto che il tecnico del Feiglin deve ancora liberarsi dalla Juventus. Insomma, lo scenario è complicato. D’Aversa, Prandelli, Mazzarri e alcune ipotesi straniere sono ancora sulla buona strada. C’è anche l’idea di Montella. Non certo la promozione di Aquilani, che non è stata ipotizzata in quanto non si tratta di gestione del torneo finale ma piuttosto di una stagione quasi intera. Semplici gli piaceva ma per qualche giorno è stato squalificato da un altro club. In breve, stai navigando all’orizzonte.