Zona Rossa d’Abruzzo da dopodomani, mercoledì 18 novembre.
Firmato dal presidente del consiglio regionale Marco marsilio, l’ordinanza che stabilisce le nuove restrizioni previste dal Conte Dpcm del 3 novembre scorso.
I divieti saranno superiori a quelli attualmente in vigore con la zona arancione e resteranno in vigore fino al prossimo 3 dicembre. Le scuole, in conformità con un decreto governativo, rimarranno aperte dall’infanzia fino alla prima media.
Attività ritenute inutili chiuse. Si può uscire di casa solo per validi motivi di lavoro e di salute, stati di bisogno (sempre con autocertificazione) o al massimo per la spesa.
Questo è quello che non si può fare da mercoledì, secondo il Dpcm governativo:
Azienda
- Chiusi tutti i negozi e mercati non essenziali, rimangono aperti (supermercati, farmacie, edicole, tabacchi, lavanderie, parrucchieri e barbieri, centri estetici chiusi) come durante il primo blocco della scorsa primavera, compresi quelli che offrono servizi personale. L’attività di bar e ristoranti da asporto è autorizzata fino alle 22:00, nessun limite per le consegne a domicilio.
Movimenti
- Ogni movimento è vietato tranne che nei casi legati al lavoro, alla salute o alle situazioni di necessità.
Attività motoria
- L’attività motoria è autorizzata presso l’abitazione e con l’obbligo della maschera. L’attività sportiva è consentita solo all’aperto e in forma individuale.
Ecco il testo dell’ordinanza numero 102: Ordinanza n. 102-2
A questo link, le FAQ del governo riguardanti le zone gialle, arancioni e rosse: https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone
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