Per molti corridori della Metro C l’inizio della settimana non è stato dei migliori: affrettarsi a prendere uno dei primi treni della giornata, solo per scoprire che l’intera linea, da Pantano a San Giovanni, stava chiudendo. L’interruzione del servizio è stata causata dalla mancanza di personale necessario per mantenere la linea aperta. Atac ha implementato un servizio navetta alternativo. Che ovviamente non possono sostituire i vagoni della metropolitana: i mezzi erano pieni, che all’epoca del Coronavirus molto pericolosi, e solo in pochi riuscivano a salire, ma di fretta e ansimando come nel tempo prima del Covid .
L’azienda spiega in un comunicato stampa: Atac condurrà indagini approfondite per chiarire le ragioni che hanno portato alla mancata apertura della metropolitana linea C per indisponibilità di personale. Infatti, il numero di agenti di stazione presenti all’inizio del turno non era sufficiente a garantire il funzionamento sicuro della linea. Atac verifica i documenti giustificativi pervenuti in azienda da personale assente, oltre a valutare eventuali azioni davanti alle autorità. Gli operatori di stazione, la cui assenza ha impedito l’apertura della linea, hanno compiti legati alla funzionalità del percorso, poiché la metro C è completamente automatizzata e non ha autista: controllano il funzionamento di scale mobili, segui il flusso dei passeggeri sui monitor. e secondo Atac, gestiscono la stazione.
Sui social network e di fronte a navette sovraccariche, la rabbia degli utenti è esplosa: Bus sovraccarico e addio alle distanze. Supera tutto. Imbarazzante, vergognoso, osserva un romano su Twitter. La settimana è iniziata male – aggiunge un altro – le navette sono state prese d’assalto.
Il primo turno, che va dalle 5:30 alle 10:00, è quello che è diventato deserto: gli operatori del secondo si sono presentati regolarmente in sede e il servizio è finalmente iniziato. Spiegano da Atac: Queste sono cose che non dovrebbero accadere, cercheremo di capire cosa è successo veramente. Attacchi a Carlo Calenda, capogruppo di Action e candidato sindaco: la notizia del blocco della metro C per mancanza di personale mostra che questa città è ormai fuori controllo. In un momento in cui, anche a causa del Covid, sarebbe necessario potenziare i trasporti pubblici coinvolgendo il settore privato, i romani sono esclusi da un’amministrazione inetta e incapace. Nel frattempo interviene anche il garante degli scioperi con una nota: Con riferimento ad informazioni pubblicate dalla stampa, riguardanti l’odierna sospensione del servizio della linea C della metropolitana, “per indisponibilità di personale” la Commissione per la garanzia dell’applicazione della legge sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali ha invitato Atac SpA a comunicare con urgenza, entro 24 ore, tutte le informazioni utili, corredate da idonea documentazione, rilevanti ai fini del l’attività della Commissione.
23 novembre 2020 | 10:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA
“Drogato di zombi. Studente. Organizzatore. Pensatore. Appassionato di Internet. Fanatico di alcol hardcore.”