Gran Bretagna – Il Natale è “cancellato” a Londra. La capitale britannica è stata inserita in un nuovo livello di allerta Covid, denominato Level 4, che prevede lo “stare a casa” durante le vacanze. Nuove restrizioni imposte alla capitale e al sud dell’Inghilterra hanno di fatto annullato l’allentamento che il governo del Partito conservatore aveva promesso nei giorni scorsi.
Germania – Il blocco generale è in vigore dal 16 dicembre. La regola per gli incontri privati prevede non più di cinque persone provenienti da più di due famiglie e sono esclusi i ragazzi fino a 14 anni. Dal 24 al 26 dicembre sarà consentito invitare fino a quattro parenti e residenti di primo grado. I fan possono essere celebrati ma con spaziatura e maschere obbligatorie. I fuochi d’artificio sono vietati.
Spagna – Tutta la Comunidad (regioni iberiche, N, d, p,Adottare le misure che ritiene opportune, sempre nei limiti prescritti dalle leggi nazionali. Non è consentito visitare i parenti che vivono in altre parti di Valencia. A Madrid dal 23 dicembre al 6 gennaio, un massimo di 6 persone (bambini compresi) di due famiglie possono pranzare o cenare insieme. Il coprifuoco della vigilia di Natale e di Capodanno è stato posticipato da mezzanotte all’1.30. In Catalogna, fino a 10 persone durante i giorni festivi hanno ridotto il pendolarismo dal 21 dicembre all’11 gennaio. Non chiudono bar e ristoranti anche se devono rispettare i limiti di tempo.
Francia – Dal 15 dicembre la Francia è uscita dal blocco, ma il coprifuoco è in vigore dalle 20 alle 6: eccezione solo la sera del 24 dicembre ma non per il 31. Massimo sei adulti a tavola. Ristoranti, bar, cinema, teatri e musei sono chiusi.
Svizzera – Da martedì, per un mese, ristoranti, palestre e centri sportivi rimarranno chiusi. Scarsa capacità per negozi che devono ancora chiudere alle 19, impianti sciistici e piste rimangono aperti. Fino a dieci persone, compresi i bambini, possono riunirsi per il pranzo di Natale e Capodanno. Provengono da due sole famiglie.
Austria – Dal 26 dicembre l’Austria tornerà per la terza volta in stato di chiusura totale: sono chiusi bar e ristoranti, così come i negozi, fatta eccezione per i negozi essenziali. Un esame di gruppo è previsto per il 16 e 17 gennaio. Solo le persone negative potranno uscire di casa il 18 gennaio, e chi non vorrà sottoporsi all’esame rapido dovrà restare in quarantena per un’altra settimana. Anche le scuole rimarranno chiuse fino al 18 gennaio. Le stazioni sciistiche riapriranno il 24 dicembre.
“Fanatico della TV. Pensatore. Bacon ninja. Impossibile scrivere con i guantoni da boxe. Orgoglioso amante dei viaggi. Specialista del cibo.”