L’Europa è già in piedi Accusato Chi ha deluso l’Italia nel momento di cui aveva più bisogno – quando gli ospedali erano sopraffatti e Roma ha chiesto forniture e aiuti, i paesi europei inizialmente hanno guardato dall’altra parte, prima di offrire finalmente supporto. Potrebbe essere già troppo tardi, colorando le opinioni degli italiani sui loro vicini. Con il pacchetto di salvataggio, il L’Unione europea si è nuovamente divisa. I Paesi Bassi, l’Austria, la Danimarca, la Svezia e la Finlandia sono stati cauti nell’appoggiare il piano a causa della storica riluttanza a inviare denaro a quelli che considerano i paesi dissoluti del sud. (Non importa che l’Italia non abbia portato il virus su se stessa e che i paesi della zona euro siano strettamente collegati.)
Anche in Italia c’è un intenso dibattito politico sul denaro. Il governo di coalizione del paese sostiene il piano, ma il partito di opposizione di destra League è stato decisivo, dire Il supporto verrà fornito con molti vincoli.
Tuttavia, a parte le controversie politiche, sia a Roma che in altre capitali europee, la sfida più grande sta: per fare un uso efficace dei fondi dell’UE, l’Italia ha bisogno di una visione politica, qualcosa che è mancata in modo univoco per decenni. Dopo l’introduzione dell’euro nel 2002, Silvio Berlusconi ha dominato la scena politica. Gli scandali del culto della personalità dell’ex primo ministro ei suoi scandali sessuali sono stati al centro della scena, gli oppositori si sono uniti solo nell’opporsi e l’Italia ha perso anni a causa della cattiva gestione della sua economia. Berlusconi ha lasciato il potere al culmine della crisi del debito europeo nel 2011, ma l’economia del paese deve ancora riprendersi completamente.
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Il piano dell’UE raccomanda ai paesi di spendere i finanziamenti per investimenti a lungo termine come la tecnologia verde e le infrastrutture digitali, aree in cui l’Italia è in ritardo. Ciò solleva domande difficili. Quando il presente diventa futuro? Quando fingi di spegnere un incendio come il Coronavirus, come inizi a ricostruire? “Se il futuro è diverso dal passato, come possiamo vivere se esistiamo solo nel presente, senza pianificazione, speranza o immaginazione?” L’editorialista Ezio Mauro di recente Libri in formato La Repubblica, Centro sinistra tutti i giorni. Mauro ha detto che la ristretta classe media e le reti di gruppi di interesse locali “potrebbero facilmente circondare la debole leadership politica per placarla, invece di formulare un piano per cambiare il Paese”.
I più grandi partiti politici italiani stanno diventando sempre più distaccati dal mainstream europeo e nessuno offre una visione di vasta portata di come potrebbe essere l’Italia moderna. Il Movimento Cinque Stelle al potere, un insieme contraddittorio di ecologia e politica di destra e sinistra, è il più grande partito in Parlamento, ma è al secondo posto nei sondaggi di opinione. Il suo partner di coalizione, il Partito Democratico di centrosinistra, calpesta le acque da anni e, a differenza di altri movimenti anziani, come quelli francesi, gli manca una figura alla Macron che possa reinventarlo. Nessuno dei due è popolare come la Lega, guidata da Matteo Salvini, che ha messo in primo piano nei sondaggi un messaggio nazionalista anti-immigrazione e un uso intelligente dei social media.
“Stavo dicendo che l’Italia è un grande laboratorio di idee politiche, una ‘Silicon Valley’ di populismo, e che ci sono lezioni da imparare dall’Italia che potrebbero diffondersi”, ha detto Giuliano da Empoli, ex consigliere dell’ex Primo Ministro italiano. Matteo. “Ora non è più un tester; è una mina vagante.”
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