Le istruzioni per il primo riavvio erano chiare e anche il protocollo. Lo scorso giugno, la Serie A, Lega calcio italiana, ha stabilito le regole per il recupero, che sono state annunciate ufficialmente dalla Federcalcio al termine del Consiglio federale, comprese le sanzioni: dalle multe alla retrocessione in classe inferiore. I criteri da applicare “non conformità” come affermato da Andrea Agnelli: Napoli, infatti, Il protocollo di isolamento non è stato seguito dopo il primo positivo.
Il memorandum FIFA esprime tutti i rischi: “Le società professionistiche devono attenersi ai protocolli sanitari volti a contenere l’emergenza epidemica di COVID-19 emanati dalla FIGC ed approvati dalle competenti autorità sanitarie e governative. In caso di violazione, le sanzioni di cui all’art. 8, paragrafo 1, lett. B), c), g), h) e 1) dal CGS della Fédération Internationale de Côte d’Ivoire (per squalifica dal torneo), la gravità della violazione è valutata in base ai rischi per la salute di giocatori, staff, arbitri e tutti i professionisti Esposto all’infezione da COVID-19, oltre a un desiderio dimostrato di cambiamento Comportamento o risultato di una partita o competizione La regola si applica ai fatti commessi nella stagione calcistica 2019/2020. “Se la violazione di cui al comma 1 è derivata da un virus Covid-19 positivo (“ Covid + ”) per un componente della squadra di squadra, secondo quanto previsto dai predetti protocolli sanitari, la verità è punita con la sanzione di cui all’articolo 8, comma 1, lett. h) (retrocessione all’ultimo posto in classifica del relativo torneo o qualsiasi altra competizione obbligatoria; la retrocessione all’ultimo posto comporta comunque un passaggio alla categoria inferiore, liberata), da CGS della FIFA.
“La sanzione diventa esclusione dal relativo torneo o da qualsiasi altra competizione competitiva obbligatoria, con il Consiglio Federale che assegna uno dei tornei di categoria inferiore se è accertato che i” fatti di cui ai commi 1 e 2 sono stati posti al fine di modificare la prestazione o il risultato di una gara o Competizione sportiva, o per assicurarsi un vantaggio per qualsiasi persona in classifica, o comunque per influenzare l’esito del relativo torneo, la verità è punita con la pena di cui all’articolo 8, comma 1, lettera 1), del CGS della FIFA.