Si ammalò nella sua villa a Gerico, città tornata per la prima volta sotto il controllo palestinese dopo gli accordi di Oslo. Capendo che Saeb Erekat ha negoziato Ventisei anni fa: da allora ha continuato a essere il principale mediatore dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Chi è il Segretario Generale), l’uomo incaricato di parlare agli israeliani (o tacere, i negoziati sono congelati dal 2014), per mostrare la questione palestinese sulla TV occidentale, grazie al miglioramento dell’inglese durante gli studi e la vita a San Francisco.
Interessato da Covid-19, Le sue condizioni sono peggiorate ed è stato trasferito domenica all’ospedale Hadassah di GerusalemmeNel 2017 ha ricevuto un trapianto di polmone negli Stati Uniti, soffre di malattie cardiache e per i medici israeliani rappresenta un paziente con una cartella clinica complessa. Quando le sue condizioni sono peggiorate Lo hanno messo sotto anestesia profonda, Intubazione e respirazione assistita con ventilazione.
Un paziente è complicato anche dalle ramificazioni politiche. L’estrema destra chiede che solo dopo i negoziati venga fornita la cura per il nostro “nemico” Ottenere i resti dei soldati israeliani che furono uccisi da Hamas a Gaza nella guerra del 2014. Alcuni rappresentanti del centro chiedono uno “scambio umanitario”: il ricovero per liberare i civili Coloro che sono stati catturati da Hamas dopo essere entrati volontariamente nella Striscia. Richieste che sembrano ignorare le divisioni tra le fazioni palestinesi, il fatto che anche l’organizzazione fondamentalista consideri Erekat come un oppositore e un rappresentante dell’autorità di Ramallah.
19 ottobre 2020 (modifica al 19 ottobre 2020 | 10:10)
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