Parti dalla Basilicata e arriva in Puglia. Un tratto pianeggiante di 143 km da Matera a Brindisi, per ruote veloci
13.28 – venti sul set
–
I fan dividono il gruppo in più sezioni.
13.18 – 138 all’arrivo
–
I quattro attaccanti, lo svizzero Simon Pelod (Androni Giocattoli-SiderMek), il ceco Josef Cerni (squadra CCC), Marco Fraporte (Vigny Szabo Prado – KTM) e il belga Thomas de Gandt (Lotto Soudal) hanno un vantaggio di 16 pollici sull’italiano Fabio Mazzucco (Bardiani-CSF-Faizanè) e 1’19 di vantaggio sulla maglia rosa.
13.16 – quattro fuggitivi
–
Quattro concorrenti attaccati, tra i fuggitivi belgi Thomas de Enlist di Lotto Soudal.
13.12 – inizia la gara
–
La tappa è ufficialmente iniziata, subito colpi in testa al gruppo.
13:00 – Trasferimento
–
E ‘in corso il trasferimento da Matera, tra pochi minuti è la partenza vera e propria della settima parte della corsa rosa.
Il palco
–
È una grande opportunità per i corridori. Viviani e Gaviria per il riscatto, ma attenzione a Démare, in buona forma e di ottimo umore. Come si muoverà Sagan a una velocità coerente?
un sentiero
–
Da Matera a Brindisi, 143 km, tappa quasi completamente pianeggiante, lungo strade larghe e rettilinee. A meno di 5 chilometri dalla fine sono presenti alcune curve e parziali restringimenti del tracciato. L’ultima curva a 1200 metri dalla fine, dove inizia il rettilineo finale, ha una salita molto semplice.
Sono un grande
–
Un altro giorno in rosa di Joao Almeida. Una fase tranquilla per i dirigenti senior, ma solo sulla carta. Dovranno infatti prestare attenzione ad eventuali imperfezioni ed evitare di lasciare secondi preziosi per strada.
9 ottobre 2020 (modifica il 9 ottobre 2020 | 13:31)
© Riproduzione riservata
“Amichevole drogato di caffè. Professionista di viaggio. Fanatico di zombi. Piantagrane. Gamer. Analista. Specialista di pancetta. Scrittore.”