Finora sono state soccorse 45 persone, mentre si ritiene che altre cinque o dieci siano disperse al largo della costa meridionale di Lampedusa.
La Guardia Costiera italiana ha avviato un’operazione di soccorso dopo che un’imbarcazione che trasportava almeno 50 migranti e rifugiati si è capovolta nella notte al largo di Lampedusa.
La guardia costiera ha detto sabato che l’incidente è avvenuto a 28 km al largo della costa meridionale dell’isola siciliana mentre le squadre di emergenza hanno cercato di portare le persone a bordo della sua barca.
Un portavoce ha detto che finora 45 persone sono state salvate e un elicottero è stato schierato per aiutare a localizzare i sopravvissuti.
Citando i resoconti dei testimoni, la guardia costiera ha detto che da cinque a dieci persone sarebbero scomparse.
Secondo gli ultimi dati raccolti dal ministero dell’Interno, 2.931 migranti sono arrivati in Italia quest’anno in barca, contro i 2.065 arrivati nello stesso periodo dell’anno scorso.
Lampedusa è uno dei primi punti di ingresso per i migranti che cercano di raggiungere l’Europa attraversando il Mar Mediterraneo dall’Africa.
L’UNHCR ha descritto il Mediterraneo centrale come la rotta migratoria più pericolosa del mondo: una persona su sei che lascia le coste del Nord Africa muore.
Dall’inizio di quest’anno, 161 migranti hanno perso la vita tentando il pericoloso viaggio e almeno 20.000 migranti sono morti tentando il Mediterraneo dal 2014, secondo i dati raccolti dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni.
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