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Il telaio è ancora in lega di magnesio e pesa meno di un chilogrammo. Ma sotto il cofano, Dragonfly G2 ora utilizza processori Intel Tiger Lake vPro di 11a generazione. Espande anche il supporto della memoria a 32 GB, il doppio rispetto alla generazione precedente. Il touchpad è ora retroilluminato e la tastiera è resistente agli schizzi.
Gli utenti possono configurare il proprio dispositivo con un display 1080p da 13,3 pollici a 400 nit o uno schermo da 550 nit. Per coloro che lavorano in ambienti luminosi, HP offre anche un’opzione di visualizzazione con risoluzione 1080p che può raggiungere 1.000 nit con HP Privacy Screen che protegge lo schermo da occhi indiscreti. Tutti i display sono coperti da Gorilla Glass 5 di Corning e sono compatibili con HP Pen.
Indipendentemente dall’hardware, Elite Dragonfly G2 ora supporta il rilevamento dei giri, il rilevamento delle intrusioni, il miglioramento dell’audio e la cancellazione del rumore AI.
Ci sono anche alcuni aspetti negativi, ad esempio un dispositivo di scorrimento dell’otturatore della webcam manuale. Invece, Elite Dragonfly G2 dispone di un interruttore dedicato sulla tastiera per accendere e spegnere la webcam. Le webcam vantano ancora un sensore a infrarossi per l’accesso a Windows Hello.
Progettato come un dispositivo sempre attivo, Dragonfly G2 accompagna la radio 4G e 5G insieme al Wi-Fi per garantire che una riunione Zoom non venga mai interrotta.
Elite Dragonfly Max
Dragonfly Max ha tutti i vantaggi di Dragonfly G2 e altri ancora. Oltre alle prestazioni e alle funzionalità aggiornate, Dragonfly Max è dotato anche di una webcam da 5 MP. Dispone inoltre di quattro microfoni per catturare il suono da più direzioni e partecipanti. Dispone inoltre di HP Eyease, un filtro per la luce blu che si trova comunemente sui monitor aziendali HP.
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