A livello di design, apparentemente non cambia nulla: Il Premium Circular Photography Module è ancora presente, e anche il colore visualizzato è quello caratteristico del modello originale, completo di pulsante di accensione a contrasto arancione (ma non escludiamo la possibilità che esisteranno nuovi moduli per distinguere più facilmente i prodotti).
Riguardo a Specifiche, Dobbiamo fare affidamento sulle informazioni riportate dai leaker cinesi su Weibo, che parlano di conferma SoC Kirin 990 E per lei Schermo OLED da 6,53 pollici Con bordi nettamente curvi – “cascata”, come dice la terminologia. Per quanto riguarda la memoria, dovrebbero esserci tre tagli per la RAM (6, 8 e 12 GB) e tre anche per la memoria interna (128, 256 e 512 GB), mentre la batteria dovrebbe essere capace di una ricarica rapida a 40 watt e con una capacità di 4500 mAh .
Infine, È difficile capire cosa presenterà esattamente questa nuova versione del Mate 30 Pro Quello che già sappiamo: solo il tempo lo dirà. Parliamo anche su Weibo della possibilità che, sebbene l’hardware abbia un aspetto nominale identico, i componenti interni siano cambiati, con molte parti prodotte direttamente in Cina. Un fattore che può essere associato Potenziale riduzione del prezzo: Ma al momento non sono altro che speculazioni.
Il Mate 30 Pro, ve ne avevamo parlato al momento della sua uscita, è un ottimo dispositivo, presenta però un grosso difetto, difficile da ignorare: è il primo dispositivo importante di Huawei che esclude gli effetti del ban USA, e quindi non è dotato dei servizi Google.
Il processo è simile a quello visto quest’estate con Con la nuova versione P30 Pro, Quella Come ti abbiamo spiegato nella nostra recensione Rimane uno dei migliori prodotti del catalogo Huawei: solo in questo caso aveva senso l’idea di riutilizzare un dispositivo già esistente, sin dall’arrivo dello smartphone – a differenza di Dalla famiglia P40 – Ancora con pieno supporto per i servizi di Google.
(Aggiornato il 14 ottobre 2020, 15:32)
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