BC Partners sta per offrire ai proprietari dell’Inter Suning un’offerta ufficiale per prendere il controllo del club, secondo un rapporto di un quotidiano italiano oggi.
Secondo la versione cartacea del Corriere dello Sport, sebbene lunedì sia stata data notizia della conclusione dei colloqui di Suning, il fondo di private equity britannico farà un’offerta che potrebbe arrivare nelle prossime ore o non appena questo fine settimana.
Non si può escludere, secondo la testata romana, che Suning abbia deliberatamente fatto trapelare la propria insoddisfazione per la valutazione dell’Inter di BC Partners nel tentativo di aumentare la quantità di denaro offerta, perché al momento c’è una differenza nelle trattative di più di 200 milioni di euro.
Oltre a BC Partners, ci sono diversi altri fondi che si dice siano interessati ad acquistare l’Inter con un consorzio formato da Fortress e Swap inteso come un’opzione.
Si ritiene che Suning abbia una visione positiva del suddetto consorzio perché Fortress è abituato a fare affari con società con debiti, mentre Mubadala ha precedentemente acquistato partecipazioni di minoranza in società come Ferrari prima di venderle.
Quindi Suning rimarrebbe probabilmente il maggior azionista dell’Inter, se scegliesse questa opzione, ma il quotidiano ha sostenuto che, viste le restrizioni del governo cinese sulle esportazioni di capitali, questa non era la soluzione più probabile.
Anche EQT, Arctos Sport Partners, Ares Management e Temasek sono tutti interessati all’acquisto di una partecipazione nell’Inter.
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