All’inizio di ottobre abbiamo avuto Già trattato Il futuro lancio del satellite 6 portiere Michael Freilich. Il giorno è finalmente arrivato grazie a una collaborazione SpaceX E vettore Falcon 9 Ciò ha permesso di mettere in orbita il satellite derivante dalla cooperazione tra la NASA e l’Agenzia spaziale europea.
Sentinel-6 Michael Freilich monitorerà il livello del mare
Missione satellitare 6 portiere Michael Freilich Sta monitorando il livello del mare. Si tratta di una questione di cambiamento globale che può avere un forte impatto sulle tante popolazioni che vivono nelle zone costiere, sia ai tropici, ma anche in paesi come l’Italia (si pensi solo a Venezia). Il satellite fornirà informazioni sul 95% dei mari (non coperti di ghiaccio) ogni 10 giorni.
Il compito principale di questa unità richiederà cinque anni e mezzo poiché verranno raccolti entrambi i dati estremamente accurati Livello dell’oceano Ma anche quelli relativi a temperatura e Umidità dell’aria. Nuove informazioni che ci consentiranno sempre di acquisire una maggiore conoscenza degli eventi e ci consentiranno anche di migliorare i nostri modelli predittivi.
Lancio del satellite 6 portiere Michael Freilich È successo dalla base dell’aeronautica americana a Vandenberg, in California. Come scritto sopra, la brocca scelta è A. Falcon 9 A partire dal SpaceX Che rappresenta quindi una collaborazione “essere” Tra Elon Musk e le due agenzie spaziali (anche se in realtà la partnership è più ampia e comprende Commissione Europea, EUMETSAT, NOAA e CNES).
Tuttavia, sarà necessario attendere circa un’ora e mezza dopo il decollo per ottenere la prima comunicazione tra il satellite e le stazioni di terra (in Alaska) e per avere un monitoraggio accurato della situazione. La prima fase di Falcon 9 Invece è tornato a sbarcare sulla terraferma come abbiamo già visto in altre occasioni di lancio SpaceX Anche se la mancanza di un segnale video causa alcune preoccupazioni. Questa volta i droni non sono stati utilizzati a causa del percorso scelto per il lancio.
È interessante notare che questo è il Modulo A da una coppia di satelliti: il Modulo B sarà lanciato entro cinque anni e consentirà un monitoraggio esteso e tecnologie migliorate utilizzate. Data l’importanza del cambiamento climatico (per molti versi), avere uno strumento aggiuntivo per comprenderlo è fondamentale non solo scientificamente ma anche socialmente.
[AGGIORNAMENTO]
Dopo l’apertura dei portelli (le coperture a protezione del carico utile, in questo caso il satellite), il lancio dal secondo stadio è avvenuto correttamente e anche il collegamento con la base di terra in Alaska è avvenuto come previsto. Quindi il suo lancio può essere considerato un successo al giorno d’oggi. Ora non resta che entrare nella fase operativa vera e propria della missione principale.