Bike Reward: il volume delle vendite del segmento delle due ruote derivante dalla vendita di biciclette e accessori e tramite servizi di riparazione aumenterà da 1,3 a 1,5 miliardi di euro. Questa è una buona notizia, ma presenta alcune incongruenze per i lavoratori.
Solo nel 2020 ci sarà un aumento del 20 per cento in Italia Vendita di biciclette Rispetto all’anno precedente, superando quel numero Disco Sono state vendute più di due milioni di biciclette. Che l’aumento delle vendite è una conseguenza Restrizioni di viaggio A causa della crisi sanitaria e delle ricompense che il governo sta pagando per i trasporti, non ci sono dubbi. Ma le buone notizie per l’ambiente e il dipartimento – andiamo Produttori Dalle biciclette ai negozi specializzati e di servizio, alcuni sono anche evidenti Il paradosso, Con un aumento di Licenziamenti Per i lavoratori del settore.
Come accennato Piero NegrelliDirettore del settore ciclismo presso l’Associazione Nazionale Biciclette e Motociclette e Accessori Ricavi Il segmento delle due ruote derivante dalla vendita di biciclette e accessori e dai servizi di riparazione passerà da 1,3 a 1,5 miliardi di euro. Ma i negozi specializzati – dove passerà circa il 70% di tale importo – con migliaia di dipendenti stanno facendo affari Fornitura, Diventando sempre più alto. “Anche i grandi marchi, che in questo periodo tenevano abitualmente uno stock di 20.000 biciclette, si ritrovano a casa con poche centinaia di ricambi.Per le oltre duecento piccole e medie imprese italiane che operano nel settore della bicicletta i tempi di fornitura sono diventati un vero problema. Perché se il settore – che impiega 12.000 addetti tra diretti e indiretti ed esporta il 60% della sua produzione – è aumentato in termini di Livello di occupazione Il 7% del settore, invece, ha finito per licenziare lavoratori in alcune aziende. il caso? Non ci sono abbastanza ingredienti per soddisfare la massiccia domanda.
Se nei giorni scorsi qualcuno cerca di entrare in negozi specializzati per acquistare accessori, sa che il problema è reale. Le selle, i pedali e le scatole del cambio sono diventati pezzi preziosi e talvolta occorrono settimane per acquistare un ricambio. Un ulteriore problema di viaggio e restrizione per coloro che contano su due ruote come unica ruota Trasporti, Soprattutto considerando il fatto che il trasporto pubblico è diventato un veicolo per Rischio di infezione. Come con le maschere per il viso, stai pagando il prezzo di una domanda mondiale aumentata e avvincente Catene di produzione globalizzateE spesso non molto flessibile. La prova è che alcuni prodotti Shimano giapponesi possono impiegare fino a dodici mesi per raggiungere l’Italia.
Il Fare clic oggi Il 3 novembre c’è stato un ipotetico assaggio di quanto stava accadendo in questo settore. L’iniziativa organizzata dal Ministero dell’Ambiente è stata a dir poco sconcertante. Chi ha acquistato una bici o uno scooter tra il 4 maggio e il 3 novembre può cliccare e attendere, sperando nel bonus governativo, di coprire il 60% del costo del prodotto acquistato, fino ad un massimo di 500 euro. Ma non mancavano problemi tecnici Molti partecipanti sono stati esclusi dopo ore di attesa in code virtuali. Alla fine, 301.000 hanno ottenuto il diritto ai bonifici: sono partiti il primo lunedì.
Chi escluso – le promesse del ministro dell’Ambiente Sergio Costa – Possibilità di iscriversi fino al 9 dicembre – se hai acquistato una bici o uno scooter tra il 4 maggio e il 3 novembre su buonomobilita.it caricando dati e fattura. Quindi il governo sta per rifinanziare la borsa di mobilità, in aggiunta ai 215 milioni di euro già stanziati Altri 100 milioni È una cifra che il governo può coprire con i proventi dei “permessi di inquinamento” acquistati dalle aziende. Chi vive in un comune con un alto tasso di inquinamento da anidride carbonica e non ha ancora deciso di acquistare una bicicletta, dal 1 gennaio 2023 per un anno intero, potrà contare su un incentivo di 1.500 euro se un’auto viene raschiata e di 500 euro se sabota una moto.
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