Dozzine di voli meticolosamente pianificati verso un’isola remota; tutti i residenti sono potenziali sospetti. In un’indagine che sarebbe adatta al detective di Agatha Christie Hercule Poirot, i tre agenti di polizia di Capraia, un’isola al largo della Toscana, devono prestare attenzione mentre cercano i colpevoli tra la popolazione di circa 400.
Lo ha detto al quotidiano il sindaco dell’isola, Marida Bessi Corriere della Sera che le crepe stavano già cominciando ad apparire nella comunità altrimenti unita, con amici e vicini che si guardavano con sospetto.
La maggior parte dei furti, dalle case e dalle aziende, è avvenuta durante l’inverno, quando i visitatori sono lontani dall’isola, che è più vicina alla Corsica che alla terraferma. Italia ed è accessibile solo in barca, tempo permettendo. Nell’incidente più recente, i ladri hanno disattivato la telecamera a circuito chiuso in una tabaccheria prima di rimuovere 60.000 euro (52.000 sterline) dalla cassaforte.
A novembre hanno fatto irruzione anche nella casa del vicesindaco Fabio Mazzei e sono fuggiti con una cassaforte contenente denaro e gioielli che erano stati nascosti nei mobili. “È una cosa molto triste perché si ha la sensazione di avere un ladro in famiglia”, ha detto al quotidiano Mazzei. “Hanno colpito il giorno giusto perché sapevano che sarei andato a Pisa per una visita. Conoscevano molto bene la casa.
La maggior parte dei locali tiene i soldi a casa, poiché l’unica banca dell’isola ha chiuso l’anno scorso. Il fatto che la telecamera CCTV nella piazza sia rotta si rivela essere un altro ostacolo nelle indagini.
L’indagine ha prodotto finora molte teorie ma nessun indizio, ha detto Bessi. “I tre poliziotti dell’isola sono molto bravi, stanno facendo tutto il possibile”, ha detto al Corriere. “Ma dovrebbero avere più strumenti investigativi, altrimenti è davvero una storia del crimine irrisolvibile”.
Due terzi dei 19 km2 dell’isola sono stati occupati da una colonia penale fino al 1986 e i residenti hanno vissuto pacificamente fino ai recenti furti. La popolazione raggiunge circa 4000 persone durante l’estate.
“Il rischio ora è che il senso di comunità che abbiamo sempre avuto venga danneggiato”, ha detto Bessi.
“Drogato di zombi. Studente. Organizzatore. Pensatore. Appassionato di Internet. Fanatico di alcol hardcore.”
